Bando Fse “Giovani professionisti crescono nei musei”

Bando Fse “Giovani professionisti crescono nei musei”

Finanziamenti ai sistemi museali per attuare progetti integrati di formazione-tirocinio nel settore museale: valorizzazione, conservazione, gestione dei beni culturali, progettazione e realizzazione di attività culturali in ambito museale. A favore di giovani under 30, con diploma di laurea magistrale/specialistica conseguito da non oltre 24 mesi alla data di attivazione del tirocinio.


Data di pubblicazione bando su Burt:

Numero e parte del Burt: 16, parte III

Data di scadenza presentazione domande:

Stato:
Stato: Aperto


Galleria dei primati, Museo di storia naturale di Pisa (foto di Federigo Federighi)
Galleria dei primati, Museo di storia naturale di Pisa
(foto di Federigo Federighi)


Finanziare progetti innovativi di sostegno alla transizione dal mondo dello studio a quello del lavoro nei beni culturali con la finalità di favorire la crescita dell’occupabilità dei giovani under 30 nell’ambito delle attività istituzionali dei sistemi museali, come da legge regionale 21/2010 "Testo unico delle disposizioni in materia di beni, istituti e attività culturali". Sostenere la formazione di professionalità specifiche, che abbiano competenze richieste nel settore dei beni culturali, e dei musei in particolare, attraverso percorsi di formazione realizzati da operatori del settore, con oggetto lo studio di temi e la conoscenza delle buone pratiche applicate e da sviluppare nel sistema museale.

Sono queste le finalità dell'avviso pubblico per il finanziamento di attività in concessione “Giovani professionisti crescono nei musei” per il sostegno alle transizioni verso un’occupazione stabile e di qualità nei beni culturali e nell’arte contemporanea, approvato dalla Regione Toscana con decreto dirigenziale 7014 del 4 aprile 2025. Il bando è stato successivamente integrato con decreto 7258 del 10 aprile 2025:  il testo del bando aggiornato alla integrazione.

Si tratta di un intervento sperimentale rivolto ai giovani laureati che aspirano a lavorare nel comparto museale caratterizzato da una forte precarietà occupazionale, e da grandi difficoltà in ingresso anche per la carenza di risorse umane con competenze specifiche che rispondono alle esigenze dei musei. 
L’intervento rientra tra gli specifici progetti o percorsi di cui alle “Linee guida per gli interventi di sostegno ai tirocini extracurricolari (non curriculari)”, punto A,  approvate con delibera di giunta 812/2024, rivolti a particolari categorie di destinatari.

Il bando è cofinanziato dal Programma regionale Fse+ 2021-2027, in particolare con le risorse assegnate all'attività 1.a.5 "Sostegno alle transizioni verso un’occupazione stabile e di qualità nei beni culturali e nell’arte contemporanea" del Provvedimento attuativo di dettaglio del programma, e rientra nell'ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani.

Destinatari del bando / beneficiari 

Possono presentare domanda i Sistemi museali toscani costituiti con atto formale ai sensi dell’articolo 17, comma 3 della legge regionale 21/2010 e s.m.i. con le seguenti modalità: 
    • singoli Sistemi museali;
    • una aggregazione di Sistemi museali già costituita;
    • una aggregazione costituenda di Sistemi museali.

Scadenza e presentazione domande

Le domande di finanziamento possono essere presentate a partire dal 17 aprile 2025 (giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sul Burt) e devono pervenire entro e non oltre la data del 18 luglio 2025. Qualora la data di scadenza cadesse di giorno festivo si considera il giorno lavorativo immediatamente successivo.”

La domanda e la documentazione da allegare devono essere trasmesse tramite l’applicazione “Formulario di presentazione dei progetti FSE on line” previa registrazione al Sistema informativo FSE all’indirizzo https://web.regione.toscana.it/fse3/.
Si accede al Sistema Informativo FSE con l’utilizzo di una Carta nazionale dei servizi-Cns attivata (di solito quella presente sulla Tessera Sanitaria della Regione Toscana), oppure con credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale), per il cui rilascio si possono seguire le indicazioni della pagina open.toscana.it/spid, oppure tramite Cie (Carta d’identità elettronica).

Se un soggetto non è registrato è necessario compilare la sezione “Inserimento dati per richiesta accesso” accessibile direttamente al primo accesso al suindicato indirizzo web del Sistema Informativo. Le richieste di nuovi accessi al Sistema Informativo FSE devono essere presentate con almeno 10 giorni lavorativi di anticipo rispetto alla scadenza del bando. Oltre tale termine non è garantita una risposta entro la scadenza dell’Avviso.

Caratteristiche dei progetti

Saranno finanziati progetti integrati speciali per sostenere l’occupabilità nei settori professionali del comparto museale, che nascano dalle peculiarità del Sistema museale proponente e dalla relazione con il territorio di riferimento, volti a favorire l’occupabilità dei partecipanti che acquisiranno competenze ed esperienze specifiche in tale contesto. Tali progetti devono essere caratterizzati dalla seguente duplice modalità di attuazione: 

  • formazione teorica non formaledurata massima di un mese a precedere il tirocinio
  • formazione pratico-esperienziale (tirocinio): durata minima di sei mesi con possibile proroga di ulteriori sei mesi.

Le attività di formazione teorica e di formazione pratico-esperienziale devono essere progettate e svolte separatamente; le ore di formazione teorica non devono sovrapporsi alle ore di formazione pratico-esperienziale; le ore di formazione teorica dovranno svolgersi prima dell’avvio della formazione pratico-esperienziale (tirocinio).
Nel progetto dovranno essere indicate le attività di visite didattiche quale parte integrante della formazione teorica non formale. 

Il progetto “integrato” dalle due componenti formative indicate dovrà essere sviluppato attorno ad una o più aree della valorizzazione, conservazione, gestione dei beni culturali, progettazione e realizzazione di attività culturali nell’ambito della attività previste dai singoli Sistemi museali, sviluppando nei tirocinanti conoscenze, competenze ed esperienze relative agli ambiti di pertinenza del progetto presentato.

Spese sostenute dai beneficiari

Copertura del 100% delle spese sostenute e sarà rendicontato applicando l’opzione “Costi indiretti forfettari pari al 7% dei costi diretti” di cui alla delibera di giunta 610/2023 e successive modifiche e integrazioni (s.m.i.) che approva il Manuale per i beneficiari del Fondo sociale europeo plus  (Fse+) 2021-2027:


Destinatari dei percorsi di formazione / tirocinio 

Persone che intendono indirizzare il proprio percorso professionale nell’ambito del comparto museale in possesso dei seguenti requisiti:

  • disoccupati/e, inoccupati/e, inattivi/e, i/le quali al momento della scadenza dell’avviso del soggetto beneficiario non siano impegnati in un percorso di studio e/o formazione; 
  • età massima di 30 anni non compiuti;
  • diploma di laurea magistrale/specialistica conseguito da non oltre 24 mesi alla data di attivazione del tirocinio;
  • i/le quali intendano indirizzare il proprio percorso professionale nell’ambito dei beni culturali e più specificamente nell’ambito dei Sistemi museali.


Indennità oraria ai partecipanti 

Per la partecipazione alle attività di formazione teorica non formale è previsto il riconoscimento ai partecipanti di una indennità di frequenza pari a 3,50 euro ora/persona. L’indennità erogata dal beneficiario ai partecipanti sarà rimborsata sulla base dell’effettiva presenza alle attività risultante dal registro e della prova dell’effettivo pagamento. Nel Piano economico di dettaglio (Ped)  l’indennità sarà valorizzata nella voce B.2.4.2 “Indennità partecipanti”.

Importo forfettario del rimborso spese per i destinatari (indennità di tirocinio)

I beneficiari ospitanti (ai sensi dell’art. 86 quinquies del decreto del presidente della giunta regionale 8 agosto 2003 n. 47/R e successive modifiche e integrazioni “Regolamento di esecuzione della legge regionale 32/2002" sono tenuti a corrispondere ai destinatari un rimborso spese forfettario, su base mensile, per la durata del tirocinio (l’indennità sarà erogata per la partecipazione al solo tirocinio); l’importo individuato per questo specifico intervento, in considerazione delle specificità del contesto, dei destinatari e delle peculiarità del percorso formativo in cui è inserito il tirocinio, è pari a 800 euro lordi da valorizzare nella voce PED B.2.4.2 “Indennità partecipanti”.
Tali somme costituiscono redditi assimilati a reddito da lavoro dipendente, ai sensi dell’art. 50 del TUIR. Il rimborso spese forfettario è corrisposto dal beneficiario ospitante al tirocinante:

  • per intero, a fronte di una partecipazione minima al tirocinio pari al 70 % delle presenze su base mensile  come indicato nel progetto formativo del tirocinio;
  • qualora la partecipazione sia inferiore al 70%delle presenze su base mensile, l’importo può essere ridotto fino a 400 euro mensili. 


Dotazione finanziaria

  • Per l’attuazione del bando è disponibile la cifra complessiva di  4 milioni di euro. Ogni progetto sarà finanziato con i fondi del Pr Fse+ 2021-2027.


Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il testo del bando e i suoi allegati, approvati con decreto dirigenziale 7258 del 10 aprile 2025:

Allegati in formato editabile (file odt, file xls)

Per saperne di più
Informazioni sul bando possono essere richieste

Per problemi tecnico-informatici  connessi alla presentazione online

  • telefonare al 800 688 306 


 

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