
“Con estremo piacere, anche quest’anno, sosteniamo un appuntamento che ha una forte valenza sportiva ma anche un importante impatto sociale e direi culturale per la straordinaria qualità del messaggio che veicola. Rosamimosa, infatti, mette l’accento sulla necessità di contrastare la violenza di genere e una società è realmente civile solo se si basa sul rispetto e in particolare sul rispetto delle donne e delle differenze”.
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, presenta con queste parole la 38esima edizione di Rosamimosa, intitolata “Donne in corsa contro la violenza”, che si svolgerà sabato prossimo, 8 marzo, a Firenze.
Rosamimosa è la corsa femminile più antica di Italia, ma quest’anno, oltre alla corsa competitiva di 8 chilometri e mezzo riservata alle atlete che hanno compiuto almeno 16 anni e che sono in possesso di un certificato agonistico in corso di validità, la manifestazione è aperta anche agli uomini, o meglio ai ragazzi delle scuole, che potranno partecipare, al pari delle ragazze, alla camminata ludico motoria di 5 chilometri.
“Rosamimosa è un evento sportivo e sociale al quale teniamo particolarmente per l’importanza del messaggio di contrasto alla violenza sulle donne che diffonde”, spiega Catia Ballotti, presidente dell’Asd Le Torri Podismo. “Si tratta di un messaggio che deve essere diffuso da tutti e per questo abbiamo allargato la partecipazione alla ludico motoria di 5 chilometri ai ragazzi e alle ragazze delle scuole (le tre scuole più numerose avranno in premio una coppa, ndr) e alle categorie femminili e maschili che correranno in pista in base alla categoria”.
“Rosamimosa celebra da sempre le donne e l’importanza che esse hanno nella nostra società”, continua la Ballotti. “Vuole essere una festa e per questo saranno presenti anche altre associazioni come Artemisia, Firenze in Rosa, Humanitas e Progetto Vanessa sportello di ascolto e prima consulenza per vittime di violenza e l’Associazione italiana celiachia con ristoro dedicato”.
Tante personalità, spiegano all’Asd Le Torri che organizza l’evento in collaborazione con l’Asd Pro Sport, interverranno sabato prossimo. Alla partenza e alle premiazioni vi saranno, tra le altre, Gaia Simonetti, ambasciatrice di gentilezza, e Paola Alberti, che presenteranno la riedizione del libro “Lettere senza confini” della Simonetti che racconta la forza di sei mamme che hanno perso i loro figli e tra queste vi è la storia di Michela Noli, vittima di femminicidio, figlia della Alberti. Saranno inoltre presenti esponenti delle istituzioni e del mondo sportivo.
Il ritrovo è per sabato 8 marzo, ore 14, allo stadio di atletica Betti in via del Filarete 5/A a Firenze in zona Soffiano. La 38esima edizione di Rosamimosa coincide con il 17esimo Trofeo Roberta Betti e con il 21esimo Trofeo Camangi.
Per informazioni scrivere a info@gsletorrifirenze.it o chiamare il numero 335/5858391.