FIRENZE - Un ponte fra due regioni, lontane da un punto di vista geografico ma che, anche grazie alla presenza e all'iniziativa di toscani "ambasciatori della sua cultura e dei suoi valori", potranno conoscersi meglio e valorizzarsi a vicenda. A ricordarlo, ribadendo quindi la vocazione della Toscana di porsi come ponte fra culture e popoli, il presidente Enrico Rossi in una lettera inviata al presidente dell'Associazione dei toscani in Friuli Venezia Giulia.

Rammaricandosi di non poter partecipare di persona all'evento organizzato stasera a Udine per celebrare la Festa della Toscana, il presidente Rossi manifesta il suo apprezzamento "per la bella iniziativa e per aver pensato di celebrare l'identit e le tradizioni della Toscana anche tra chi vive lontano dalla propria terra d'origine".
"E' bello pensare - prosegue il presidente - che in un'altra regione italiana ci sia una realt toscana cos importante ed attiva, capace di svolgere un ruolo significativo nella realt sociale e culturale del Friuli, ma anche di proporsi come ponte tra le nostre regioni".

Apprezzando le iniziative che l'associazione sta portando avanti e alle quali la Regione Toscana ha dato il suo partocinio ("Guardiamo con particolare interesse ad alcune iniziative annunciate per il 2017, per esempio la rassegna di scrittori toscani che in questo modo potranno essere meglio conosciuti in Friuli, ed il convegno sul Medioevo"), Rossi auspica un ulteriore passo avanti nella collaborazione, "per esempio su mostre e rassegne letterarie in
calendario in Toscana e in Friuli, oppure nella possibilit di promuovere e far conoscere itinerari d'arte, cammini e luoghi della memoria, come le trincee della Grande Guerra o la linea gotica".