Salute
Sociale
23 dicembre 2016
14:37

Riabilitazione pediatrica e per adulti nella Asl Toscana centro. Saccardi: "Prestazioni di alta specializzazione"

FIRENZE - Completare e razionalizzare l'offerta riabilitativa dell'Azienda USL Toscana Centro, sia per quanto riguarda la riabilitazione intensiva ad alta specializzazione che la riabilitazione ospedaliera. L'obiettivo raggiungere un adeguato numero di posti letto dedicati, per rispondere ai bisogni riabilitativi sia di utenti minori, con il potenziamento dei percorsi di neuro-riabilitazione pediatrica, sia di pazienti adulti con situazioni di particolare complessit clinica. Questo quanto ha stabilito la giunta regionale su proposta dell'assessore a diritto alla salute, sociale e sport Stefania Saccardi, stabilendo l'assegnazione, per l'esercizio 2017, all'Azienda USL Toscana Centro delle relative risorse economiche, pari a 2,7 milioni.

L'intervento programmato dall'Azienda USL Toscana Centro in raccordo con l'Azienda ospedaliero universitaria Meyer e con l'Azienda ospedaliero universitaria Careggi e attuato anche tramite la collaborazione, gi consolidata per gli ambiti della riabilitazione ospedaliera di alta specialit , con l'IRCCS di Firenze della Fondazione Don Gnocchi Onlus. Una misura che intende  anche contrastare il fenomeno delle "fughe" di residenti toscani verso strutture extraregionali.

Si conferma pertanto il ruolo della Fondazione Don Gnocchi in Toscana come efficace partner  del Servizio sanitario regionale per raggiungere gli obiettivi nel rispetto dei principi di appropriatezza definiti dalla programmazione nazionale e regionale.

"Con l'attivazione di posti letto di riabilitazione pediatrica afferma l'assessore Saccardi vogliamo completare la strutturazione complessiva dell'offerta di prestazioni di alta specializzazione, che costituiscono il nucleo centrale della Rete pediatrica regionale, in accordo con l'AOU Meyer e con il ruolo ad essa assegnato. Anche il potenziamento della riabilitazione per adulti con particolare complessit clinica contribuisce a indirizzare tali pazienti in tempi pi rapidi verso percorsi di recupero funzionale, migliorando sia  la prognosi sia gli esiti, e soddisfacendo l'esigenza funzionale e strategica di liberare posti letto di alta assistenza intensiva presso l'AOU Careggi".