
E’ un clima denso di preoccupazione quello che si respira all’Unione dei Comuni del Chianti, per la decisione di TÜV Sud, proprietaria dell’azienda pH Srl con sede a Sambuca, in Comune di Barberino Tavarnelle, di trasferire le strutture (più laboratori e uffici) a Calenzano.
Mercoledì scorso Valerio Fabiani, consigliere per lavoro e crisi aziendali di Eugenio Giani, ha partecipato alla seduta del consiglio dell’Unione del Comune del Chianti. All’ordine del giorno la decisione di trasferire le strutture a Calenzano a partire da dicembre prossimo: una decisione comunicata dall’azienda direttamente in assemblea, senza passare né dal confronto sindacale né da quello con le istituzioni.
Fabiani ha convocato martedì 15 in piazza del Duomo il tavolo in plenaria, il secondo per la pH.
Tra le richieste emerse dal Consiglio, infatti, anche quella rivolta alle istituzioni locali e regionali per un impegno a favorire il dialogo tra le parti, per giungere a soluzioni di adeguata tutela ai lavoratori. “Siamo pronti a svolgere la nostra funzione di mediazione – dichiara Fabiani -, ma chiediamo rispetto per il tavolo istituzionale e per gli impegni che si assumono in quella sede. Dopo queste settimane di ‘strappi’, confidiamo che al tavolo possa ripartire il confronto”.