Conferenza Rete Regioni europee, Saccardi: “La bioeconomia è prima di tutto un approccio culturale”

Agroalimentare
Tutta la Toscana
9 aprile 2025
12:34

Conferenza Rete Regioni europee, Saccardi: “La bioeconomia è prima di tutto un approccio culturale”

Conferenza Rete Regioni europee, Saccardi: “La bioeconomia è prima di tutto un approccio culturale”

“La bioeconomia non è solo una questione economica o tecnologica: è un nuovo approccio culturale e territoriale. Significa riconoscere il valore della biodiversità, investire nella formazione delle nuove generazioni, incentivare modelli di governance partecipativa e costruire reti di cooperazione tra territori, come dimostra proprio il lavoro della Rete ERIAFF”.
Così la vicepresidente Stefania Saccardi intervenendo alla undicesima conferenza annuale dell'ERIAFF, la Rete delle Regioni europee per l’innovazione in agricoltura, alimentare e foreste, fondata e coordinata dalla Regione Toscana dal 2012. 

Con il titolo “Innovazione trasformativa: bioeconomia circolare per lo sviluppo rurale e paesaggi resilienti”, la conferenza si è aperta a Vic,  in Catalogna (Spagna) il 7 aprile e si è chiusa oggi, 9 aprile con otre 200 partecipanti tra responsabili politici regionali, produttori agroalimentari e forestali, nonché ricercatori, che sono stati a lavoro sul ruolo delle Regioni nelle future strategie dell’Unione europea, focalizzandosi soprattutto sulla resilienza e la bioeconomia.

“La Rete delle Regioni Europee per l'Innovazione nel settore agricolo, alimentare e forestale (ERIAFF) si è dimostrata oggi più che mai rilevante nel porre al centro del confronto europeo le sfide per una transizione verso un modello di sviluppo più sostenibile - ha detto Stefania Saccardi  – evidenziando l’importante ruolo delle Regioni nel favorire lo sviluppo di una bioeconomia competitiva collegata fortemente ai contesti agricoli e rurali, valorizzando le attività̀ economiche che utilizzano risorse biologiche rinnovabili”.

“La bioeconomia – ha proseguito la vicepresidente -  cioè quel sistema economico che usa le risorse biologiche rinnovabili per produrre beni, servizi ed energia, può rappresentare un efficace acceleratore per l’innovazione e lo sviluppo sostenibile di aree rurali, collinari e montane. Ha il potenziale di trasformare le aree periferiche in centri strategici, stimolando la competitività sia a livello nazionale che europeo. Sono certa che da queste giornate di lavoro emergeranno idee, strategie e sinergie capaci di tradurre la visione della bioeconomia circolare in azioni reali e tangibili nei nostri territori. 

La Toscana è pronta a fare la sua parte, - ha concluso Saccardi - rafforzando il proprio impegno per un futuro in cui agricoltura, foreste e innovazione siano strumenti di sostenibilità e benessere per tutti. È essenziale che tutti noi contribuiamo a costruire un sistema che garantisca un ambiente sano per le generazioni attuali e future. E la Regione Toscana, credendo rofondamente in questo approccio,  proseguirà il suo impegno seguendo il percorso che abbiamo tracciato insieme nella Rete negli ultimi tredici anni”.

La dodicesima Conferenza Annuale ERIAFF sarà organizzata ad Amsterdam dall’11 al 13 maggio 2026, promossa dalle Regioni olandesi.

Tutti i numeri dell’evento

12 i Paesi rappresentati
40 le Regioni rappresentate
oltre 200 i partecipanti
25 le sessioni e i workshop
11 i gruppi di lavoro su: Agroecologia, Bioregioni, Comunicazione, Sistemi alimentari, Regioni forestali, Missioni di Horizon Europe, Piante, Proteine vegetali, S3 High Tech Farming, Innovazione sociale e Innovazione alimentare, per la salute e la nutrizione.
5 visite studio
oltre 60 speakers
ERIAFF coinvolge 92 Regioni (53 membri e 39 osservatori)