Le indicazioni comunitarie, nel rispetto della gerarchia nella gestione dei rifiuti, mirano alla riduzione dello smaltimento in discarica, che dovrà scendere al 10% entro il 2035. Questo obiettivo era stato già previsto per il 2020 dal Piano regionale di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati. L’indicatore negli ultimi tre anni è pressoché stabile tra il 32 e il 34% a dimostrare che ancora molto resta da fare in termini di minimizzazione dello smaltimento in discarica soprattutto attraverso l’aumento del recupero di materia e del riciclaggio, che in Toscana nel 2018 è stimato a circa il 46% del totale dei rifiuti urbani, risultato vicino al primo obiettivo comunitario del 50% al 2020.