Per realizzare un impianto idroelettrico, oltre alla autorizzazione per l'impianto, è necessario avere o conseguire una "concessione di derivazione di acqua", che è appunto il permesso a utilizzare l'acqua come forza motrice.
Laddove si abbia già una "concessione di derivazione di acqua" gli impianti piccoli potranno essere realizzati anche con semplice PAS o, in alcuni casi, addirittura con Comunicazione.
Altrimenti dovrà essere presentata istanza per la "concessione di derivazione di acqua" al competente ufficio della Regione.
Attenzione: Solitamente gli idroelettrici sono soggetti a preventiva Verifica di VIA se di potenza nominale di concessione superiore a 100 kW.
Secondo il parere del Consiglio di Stato 2225/2014 farebbero eccezione gli impianti aventi entrambe le caratteristiche sotto, per cui tali soglie si alzerebbe a 125 kW o 250 kW:
- realizzati su canali o condotte esistenti, senza incremento di portata derivata, e
- rientranti nella casistica di cui all'art.166 (Usi delle acque irrigue e di bonifica) del DLgs 152/2006.
Vedi il D.Lgs. 152/2006 Parte Seconda e la L.R. 10/2010.
Tipo di impianto |
Tipologia di autorizzazione |
Procedura da seguire |
Impianti aventi entrambe le seguenti caratteristiche: - realizzati in edifici esistenti sempre che non alterino i volumi complessivi, non comportino modifiche delle destinazioni d'uso, non riguardino le parti strutturali dell'edificio; |
Attività libera (articolo 17 comma 5 della LR 39/2005, paragrafo 12.7 Linee guida nazionali e artt. 6bis e 123 del DPR 380/2001), NB E’ fattispecie provvisoriamente ancora esistente, in attesa della nuova legge regionale di adeguamento al Dlgs 190/2024. |
Comunicazione scritta al Comune prima dell'inizio dei lavori (si tratta di una CILA per manutenzione straordinaria edilizia: vedi link) |
Qualora non ricomprese nelle righe precedenti, tipologie in Allegato B Sez I del Dlgs 190/2024 (comprensive delle opere connesse): i) impianti idroelettrici con capacità di generazione inferiore a 100 kW di potenza di concessione |
Procedura abilitativa semplificata- PAS |
Presentazione della Pas al Comune |
Impianti (escluso quelli realizzabili come attività libera) di potenza inferiore a 100 KW elettrici |
PAS (art. 16 bis LR 39/2005) NB E’ fattispecie provvisoriamente e formalmente ancora esistente, ma riproposta nelle nuove semplificazioni. |
Presentazione della Pas al Comune |
Qualora non ricompresi nelle righe precedenti (quindi non realizzabili come “attività libera” o con PAS) e qualora non di competenza statale (sulla competenza statale vedi casella sotto), impianti idroelettrici, con loro opere connesse: |
Autorizzazione unica (art. 13 e seguenti LR 39/2005) e, laddove non già presente, "Concessione di derivazione di Acqua" |
- Se non già rilasciata, preliminare Istanza alla Regione, Genio Civile territorialmente competente, per la concessione di derivazione acque |
Qualora non ricompresi nelle righe precedenti (quindi non realizzabili come “attività libera” o con PAS) impianti idroelettrici, con loro opere connesse, laddove: |
Autorizzazione Unica (art. 9 Dlgs 190/2024) statale |
Istanza al M.A.S.E |