Per la nuova sanità la chirurgia robotica è un settore fondamentale. La chirurgia del futuro sarà sempre meno invasiva e l'utilizzo del robot per interventi ad alta complessità sarà sempre di più lo standard negli ospedali.
In Toscana oggi i robot sono 11, presenti in ciascuna delle tre aree vaste. La distribuzione uniforme sul territorio regionale è importante, perché garantisce omogeneità delle prestazioni su tutto il territorio e quindi la possibilità da parte di tutti i cittadini di usufruire di una chirurgia meno invasiva.
I robot vengono utilizzati per interventi in chirurgia generale, toracica, urologia, ginecologia, otorinolaringoiatria.
Tutto questo organizzato intorno a un'idea guida: fare della robotica una sorta di grande istituto, da governare come struttura unica.
Per questo, con decreto del 15 aprile 2016, è stato costituito il Comitato tecnico-scientifico del polo robotico regionale.
I dati
- Nel 2015 gli interventi di chirurgia robotica eseguiti in Toscana sono stati 2.810
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Nel 2016 sono stati 3.163
APPROFONDIMENTI
- La Scuola di robotica di Grosseto ►►
- Cresce il Polo di chirurgia robotica: nuovo robot alla scuola di formazione di Grosseto (comunicato stampa del 28/04/2016) ►►
- Chirurgia robotica, due nuove macchine, da Vinci Xi, a Careggi e Grosseto (comunicato stampa del 10/08/2016) ►►
- Polo regionale di chirurgia robotica, in arrivo nuova macchina a Siena (comunicato stampa del 04/10/2016) ►►
- Cardiochirurgia robotica, a Siena un intervento innovativo (comunicato stampa del 14/06/2017) ►►
- A Siena eccezionale intervento di chirurgia pediatrica robotica, unico in Toscana, tra i primi al mondo (comunicato stampa del 11/07/2016) ►►