FIRENZE - Il Florence Korea Film Fest, la cui dodicesima edizione stata presentata stamani al cinema Odeon, conferma l'attenzione verso la cultura della Corea del Sud, caratteristiche che lo rendono unico nel suo genere in Italia, con le decine di film che ogni anno propone fra anteprime e classici, retrospettive sui maggiori registi coreani, cortometraggi e dibattiti sul folclore coreano, ha sottolineato in un saluto inviato dall'assessore regionale alla cultura Sara Nocentini agli organizzatori.

"L'obiettivo non solo quello di promuovere il cinema coreano in Italia, ma anche di favorire la conoscenza del cinema italiano in Corea del Sud aggiunge l'assessore - , grazie ad una serie di collaborazioni con i maggiori festival del paese che ogni anno inseriscono nelle loro programmazioni retrospettive e rassegne del nostro cinema".

Il Florence Korea Film Fest fa parte dei festival che compongono il cartellone della rassegna Primavera Orientale che la Regione, nell'ambito delle politiche dedicate alla promozione e diffusione del cinema di qualit , organizza ormai da anni attraverso Fondazione Sistema Toscana. Un evento che, insieme all'altro grande contenitore di cinema, la 50 giorni di cinema internazionale a Firenze, ha accreditato la Toscana come regione amica del cinema e che ogni anno permette di far conoscere ad un pubblico sempre pi ampio e motivato, interessanti produzioni con una particolare attenzione alle culture pi diverse, all'integrazione e allo scambio dei linguaggi della contemporaneit .

"La nostra idea conclude il suo messaggio l'assessore Nocentini - che una buona politica culturale sui festival costituisca un importante tassello nella creazione di un sistema a rete di diffusione e promozione del cinema di qualit , con un respiro autenticamente territoriale e ricadute positive sullo sviluppo dell'industria cinematografica; ma anche sulla promozione delle sale d'essai, anello fondamentale per la diffusione del cinema di qualit ".