Protezione civile
9 febbraio 2013
11:35

Massa alluvione 2012, Rossi: 'Appalti tutti ok entro marzo. Ora lavoriamo per i privati'

MASSA- Entro marzo via a tutti gli appalti finanziati con i 100 milioni stanziati dalla Regione Toscana per far fronte ai danni dell'alluvione di novembre. E' questo il traguardo indicato dal presidente Enrico Rossi intervenuto oggi a Massa, nella sede della Provincia, nel corso di un incontro con gli amministratori locali. Un traguardo che verr raggiunto, ha proseguito, e che rappresentar un intervento senza precedenti sul territorio regionale.

Dei 100 milioni disponibili per tutte le province interessate (139 comuni), 24,180 sono destinati alla provincia di Massa Carrara (17 comuni) per la realizzazione di 31 interventi. Tredici di questi sono gi avviati, 13 lo saranno entro il mese di febbraio e 5 successivamente.

Il presidente Rossi ha anche fatto riferimento agli ulteriori 111 milioni ottenuti per la Toscana con il riparto del fondo nazionale della Protezione civile, parte dei quali potranno essere utilizzati per un intervento su questo territorio. Sono per tutti in conto capitale, quindi destinabili ad opere e investimenti pubblici e non utilizzabili per ora come "ristoro" ai privati danneggiati. La Toscana ha chiesto che almeno il 25% possa essere utilizzato come contributi alle imprese, e anche ai privati, ma per questo sar necessario ottenere un decreto del Governo e i tempi non saranno brevi.

La richiesta locale di danni presso le imprese massesi ammonta a 94 milioni. L'ipotesi della Regione, ha detto il presidente, di continuare a mettere in campo Fidi Toscana, prevedendo un meccanismo di prolungamento delle agevolazione sugli interessi oltre i 18 mesi previsti fino ad ora.

Per quanto riguarda la situazione dell'agricoltura toscana la Regione ha reperito 6 milioni di euro, che dovrebbero essere sufficienti a rifondere circa il 20% dei danni, in linea con le precedenti provvigioni del governo (poi annullate), a cui la Regione si sostituir . Infine la giunta regionale ha stanziato 3 milioni di euro, destinati a assicurare "ristori" fino a un massimo di 5 mila euro per le famiglie in difficolt che non abbiano reddito Isee superiore a 36.000 euro.