FIRENZE – Un presidente alle prese con la sua regione: ventisei tappe tra crisi, eccellenze e rinascita. Il presidente è Enrico Rossi. Le tappe sono quelle dell'itinerario, compiuto in Toscana tra l'ottobre 2013 e il maggio scorso, che ha dato vita a "Viaggio in Toscana", il suo primo libro dopo quasi 15 anni di impegno amministrativo in Regione, per dieci anni come assessore alla sanità, da presidente per quasi cinque.
Il presidente Rossi presenterà il suo libro lunedì 29 settembre alle 18.00 a Castenuovo dei Sabbioni (AR) nella "Sala Silvano Poggi" del Circolo sociale in via XXV Aprile 6 rispondendo alle domande del giornalista di RTV38, Nicola Vasai.
Il volume è un itinerario fatto di ben 204 incontri fuori dal Palazzo, grazie a 12mila chilometri percorsi a bordo di una particolare "auto blu": una Fiat Punto grigia a metano da 1400 centimetri cubi di cilindrata. "Viaggio in Toscana" si compone di 166 pagine, costa 15 euro ed è edito da Donzelli. E' diviso in due parti: un'introduzione storico politica sul riformismo toscano e una cronaca di viaggio in 37 capitoli, più un'appendice, con le informazioni sulle singole tappe.
"Il 22 marzo in occasione della ventesima tappa del mio viaggio – ricorda Rossi nel libro - sono stato nel Valdarno aretino. Ho visitato la Polynt di San Giovanni Valdarno che produce resine poliestere. A Cavriglia ho visitato il Centro incubazione d'impresa, mentre a Ricasoli ho fatto un giro nel punto in cui si è verificata la frana e si è svolto un incontro con i cittadini. A Montevarchi ho effettuato un sopralluogo delle opere finanziate con i fondi Piuss centro storico e poi ho visitato la nuova biblioteca in procinto di essere inaugurata. Mi sono poi recato al Circolo Arci di Levane per un pranzo organizzato nell'ambito del Progetto filiera corta e Nuova osteria sociale e per l'incontro con alcuni imprenditori locali. A Terranuova Bracciolini ho fatto visita a una delle aziende del consorzio TerraNuova, incontrando i titolari di imprese e associazioni. Infine, a Loro Ciuffenna, presso l'Auditorium comunale, ho partecipato a un incontro con associazioni e cittadini".
E alla tappa nel Valdarno aretino Rossi ha dedicato un capitolo che si intitola "Il mercato dei contadini a Montevarchi. Prada e il nuovo ponte Leonardo" in cui inizia raccontando di Sandra e della sua azienda agricola biologica di 30 ettari che gli dà l'occasione per parlare delle eccellenze alimentari toscane, dei produttori biologici e dei vantaggi della filiera corta. Il presidente scrive poi che "Il simbolo di questo dinamismo del Valdarno aretino e del suo legame con il territorio e con le istituzioni è rappresentato dal nuovo ponte all'Arno, finanziato in gran parte dalla regione, che si estende con due arcate metalliche per 500 metri sopra l'autostrada e il fiume. L'idea è di chiamare questa bella nuova infrastruttura «ponte Leonardo» perché pochi chilometri più a monte si trova, sempre sull'Arno, il famoso ponte a Buriano, costruito a metà del XIII secolo dalla borghesia aretina in ascesa, e raffigurato, si sostiene, sullo sfondo della Gioconda. Il vecchio ponte, che avrebbe bisogno di manutenzione, assolve ancora con elegante bellezza alla sua funzione di collegare le due sponde del fiume. Chissà se anche il nuovo ponte potrà fare altrettanto nei secoli e se potrà anch'esso diventare in futuro il simbolo di un periodo di rinascita di questa parte operosa e fiera della Toscana".
E, non a caso, è il ponte "Leonardo" che fa bella mostra di sé sulla prima di copertina di "Viaggio in Toscana".