![Scotte, una nuova TC unica in Italia. Giani: “L’Aou Senese cresce ancora”](/documents/735693/1393645/nuova+TC+-+Scotte+-+Aou+senese+-+1.jpeg/f4aef86f-3708-2bc1-b98e-a2f2f1cce83c?t=1705080494077)
Da oggi nell’ospedale Santa Maria alle Scotte è operativa una Tomografia Computerizzata (TC, o più comunemente TAC) di ultimissima generazione. È la Revolution Apex Elite - GE Healthcare e l’Aou Senese è la prima azienda a installarla in Italia. Si tratta di un investimento complessivo di circa 1.800.000 euro. Consentirà di realizzare esami più veloci e meno invasivi. Sarà possibile eseguire indagini per lo studio del cuore e delle coronarie in un solo battito, superando i limiti attuali per l’imaging cardiaco e coronarico non invasivo.
La nuova TC è stata inaugurata nel pomeriggio odierno all’interno della Diagnostica per Immagini diretta dalla professoressa Maria Antonietta Mazzei, alla presenza del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, dell’assessore regionale al Diritto alla Salute Simone Bezzini, della Direzione Aziendale dell’Aou Senese insieme al delegato alla sanità dell’Università di Siena, Francesco Dotta, ai professionisti dell’ospedale e della Diagnostica per Immagini.
L’apparecchio è dotato di un sistema tubo-detettore più veloce (rotazione 0.23s) - con un detettore più ampio e un tubo a raggi X più potente tra quelli al momento disponibili - oltre che della tecnologia della doppia energia (spectral imaging). Inoltre, sfrutta le potenzialità dell’intelligenza artificiale grazie ad un algoritmo di ricostruzione delle immagini. In estrema sintesi, sarà possibile effettuare immagini più dettagliate in minor tempo e con maggior precisione, a vantaggio di pazienti e operatori.
«Questa nuova TC – sottolinea l’assessore Bezzini - potenzia l’integrazione tra ricerca, didattica e assistenza e, al contempo, anche l’offerta per l’utenza, migliorando quindi la risposta ai bisogni di salute delle persone. La presenza di un algoritmo di ricostruzione delle immagini basato sull’intelligenza artificiale (deep learning) consente, con la nuova TC, di ridurre ulteriormente la dose di radiazioni mantenendo immagini di qualità elevata. Contribuirà inoltre a ridurre ulteriormente le liste di attesa, grazie all’integrazione tra potenzialità della nuova tecnologia e grande professionalità e dedizione del personale».
«Si tratta di un investimento molto importante per l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, con il costante sostegno della Regione Toscana, che testimonia anche il grande impegno profuso per il rinnovamento delle apparecchiature tecnologiche dell’ospedale. – commenta il direttore generale dell’Aou Senese, Antonio Barretta -. Con l’acquisizione della nuova TC, la Diagnostica per Immagini ha in dotazione non più un solo apparecchio, bensì due. Infatti, la TC precedentemente utilizzata, ancora molto valida dal punto di vista diagnostico ed anch’essa dotata della doppia energia, sarà riposizionata nei prossimi mesi in altri locali all’interno dell’ospedale in un’ottica sempre attuale di efficientamento e valorizzazione di tutte le risorse».
Grazie al grande contributo e al grande lavoro di squadra di tutto il gruppo di radiologi, TSRM, personale infermieristico e di segreteria, è stato possibile ridistribuire gli slot TC sulle altre apparecchiature aziendali per ridurre il più possibile durante il periodo dei lavori l’impatto sui tempi di attesa interni ed esterni.
Dal 2011 l’Aou Senese è l’unico centro dell’Area Vasta sudest che ha in uso una TC con doppia energia, una tecnologia che apporta importanti benefici in un’indagine diagnostica, quella della TC, ormai imprescindibile e spesso essenziale per le scelte terapeutiche nella maggior parte delle patologie.
Presenti all’inaugurazione anche la professoressa Maria Antonietta Mazzei, i professionisti della Diagnostica per Immagini e i medici in formazione. La nuova TC, infatti, rappresenta una preziosa occasione di approfondimento e ricerca per i 45 medici in formazione della Scuola di Specializzazione di Radiodiagnostica, diretta dalla stessa professoressa Mazzei.
[In collaborazione con l’ufficio stampa dell’Aou Senese]