Ambiente
13 dicembre 2018
13:11

Difesa del suolo, strada spianata alla realizzazione del bacino di Gello e della cassa di espansione

FIRENZE - Si riunito ieri a Firenze il collegio di vigilanza per l'accordo di programma "Bacino di Gello-Laghi Primavera", convocato dal Ministero dell'Ambiente alla presenza della Regione Toscana, del Comune di Pistoia e dell'Autorit di bacino distrettuale dell' Appennino Settentrionale. Una riunione che stata sollecitata in pi occasioni dalla Regione e dal Comune di Pistoia, al fine di rivedere l'Adp e definire in tempi rapidi una soluzione alternativa e necessaria per realizzare le opere.

Si trattato di un confronto positivo, nel quale stata presa la decisione di procedere con l'autonoma realizzazione dei due interventi. In particolare quello relativo al bacino di Gello che risulta in carico a Publiacqua e che finanziato con 5,9 milioni di euro dal Dipartimento di Protezione Civile e con altri 5 milioni destinati a suo tempo AL Piano Dighe.

Subir , invece, una sostanziale revisione il progetto originariamente previsto per la cassa di espansione dei Laghi Primavera, avendo evidenziato, in sede di verifica di assoggettabilita' a di Valutazione di Impatto Ambientale, una serie di criticit che rendono l'opera difficilmente realizzabile sia per gli aspetti ambientali che per quelli economici. Verr quindi elaborata dal Comune di Pistoia, ente attuatore, una nuova fattibilit progettuale, in un'area dunque diversa, ai fini della valutazione da parte del Genio Civile. Restano destinati all'opera circa 6, 8 milioni di euro.

"Il bacino di Gello e la cassa di espansione sono interventi strategici per la regimazione idraulica di tutta la Piana pistoiese - ha detto l'assessore all'ambiente e difesa del suolo, Federica Fratoni - Questo collegio di vigilanza, a lungo atteso e pi volte sollecitato da Regione e Comune, rappresenta un importante passo avanti. Avendo ridefinito risorse, tempi e modalit di esecuzione, adesso mi auguro si possa procedere nella giusta direzione ai fini della mitigazione del rischio idraulico e la difesa del suolo del nostro territorio. Non solo, la realizzazione di un'opera idraulica, quale una cassa di espansione, rappresenta una grande opportunit anche in termini di riqualificazione. Sono sicura che questa opera contribuir in modo fondamentale al recupero dell'area a sud della citt , rendendola finalmente fruibile da parte di tutti i cittadini pistoiesi"

Finalmente spiega l'assessore ai lavori pubblici del Comune di Pistoia, Alessio Bartolomei siamo riusciti a fare un decisivo passo in avanti nell'annosa vicenda del Bacino di Gello mettendo al sicuro il finanziamento di 5milioni e 900mila euro. Gli ulteriori 6milioni e 800mila euro inizialmente finalizzati ai Laghi Primavera, saranno vincolati alla realizzazione di una "cassa di espansione parco" all'ex campo di volo. Si tratta di una soluzione che non solo mitigher il rischio idraulico in vaste aree lungo l'asse dell'Ombrone, mettendo finalmente al sicuro molti territori a valle del torrente, ma permetter anche di realizzare la pi importante opera di recupero paesaggistico e ambientale mai realizzata a Pistoia rendendo fruibile ai cittadini un'area di oltre cinquanta ettari - vicina al nuovo ospedale e all'adiacente area del Cespevi - che da decenni inutilizzata e considerata una sorta di "terra di nessuno".

Nella riunione di ieri stata ribadita l'intesa del Comune di Pistoia con la Regione sia sul bacino di Gello che sulla "cassa-parco" all'ex campo di volo, e confermata la volont di procedere con la progettazione preliminare grazie anche alla collaborazione dell'Universit di Firenze Dipartimento di Architettura.

"Nell'ultimo anno conclude l'assessore Bartolomei abbiamo lavorato alacremente per arrivare a questo primo concreto risultato. Continueremo a percorrere la strada intrapresa con tenacia fino alla realizzazione del bacino e della cassa