È istituito il "Registro unico di prenotazione" che assicura lo stesso tempo di attesa tanto a coloro che si operano in regime ordinario - ovvero gratuito - quanto a chi scelga la prestazione "intramoenia", e quindi paghi per essere operato da un professionista di sua scelta.
L'attesa non può superare il tempo massimo di 3 mesi, pena il rimborso.
Se questo tempo non sarà rispettato e l'intervento sarà effettuato successivamente in una struttura privata non convenzionata, il paziente rivererà il rimborso del costo della prestazione previsto nel "Nomenclatore regionale tariffario".
Il rimborso sarà corrisposto a partire dal primo febbraio 2010.
Il numero verde regionale aiuterà il cittadino a individuare la disponibilità della prestazione dando una risposta entro 7 giorni lavorativi.