Sostenere la partecipazione delle/i libere/i professioniste/i toscane/i a percorsi formativi tesi a rafforzare ed aggiornare le competenze professionali e migliorare le prospettive di carriera del professionista. E' questa la finalità dell'avviso pubblico "Avviso pubblico rivolto a libere/i professioniste/i per il finanziamento di voucher formativi individuali, annualità 2025", approvato dalla Regione con decreto dirigenziale 5470 del 17 marzo 2025.
Il bando è finanziato dal Programma regionale Fse+ 2021-2027 in particolare con le risorse assegnate all'attività 1.d.2 "Voucher formativi per occupati, imprenditori, soci di cooperative e liberi professionisti per la partecipazione a percorsi formativi tesi a rafforzare ed aggiornare le competenze professionali” del programma. Il bando è promosso nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani. Gli elementi essenziali per l'adozione del bando sono stati stabilite dalla giunta con delibera 254 del 3 marzo 2025.
Le domande di finanziamento possono essere presentate a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sul Burt, ossia dal 27 marzo 2025.
In evidenza: online le FAQ (27 marzo 2025)
- consulta le FAQ (pdf)
Finalità del bando
Il bando finanzia voucher formativi riservati a libere/i professioniste/i che svolgono attività di tipo intellettuale per la partecipazione a percorsi formativi tesi a rafforzare e aggiornare le competenze professionali necessarie e ad acquisire conoscenze utili a sviluppare una propensione agli investimenti in innovazione, soprattutto nell’ambito tecnologico, ambientale, organizzativo e gestionale.
Destinatarie e destinatari del voucher formativo
Sono destinatari del voucher formativo individuale le/i libere/i professioniste/i che esercitano attività intellettuale, in possesso di partita Iva intestata esclusivamente al richiedente il voucher oppure libere/i professioniste/i senza partita Iva individuale che esercitano l’attività intellettuale-professionale in forma associata o societaria tra professionisti ed appartenenti ad una delle seguenti tipologie:
- 1) soggetti iscritti ad albi di ordini o collegi professionali;
- 2) soggetti iscritti ad associazioni professionali inserite nell'elenco di cui alla legge 4/2013 "Disposizioni in materia di professioni non organizzate"art. 2 comma 7 (consulta Elenco delle associazioni professionali non organizzate sul sito del Ministero delle imprese e del made in Italy") e/o alla legge regionale 73/2008 e s.m.i "Norme in materia di sostegno alla innovazione delle attività professionali intellettuali" (consulta Elenco delle associazioni professionali regolamentate riconosciute dalla Regione Toscana);
- 3) soggetti iscritti alla gestione separata dell’Inps come liberi/e professionisti/e.
Per tali soggetti è richiesta tassativamente l’iscrizione con classificazione liberi/e professionisti/e pena l’esclusione.
Le destinatarie e i destinatari si devono altresì trovare nelle seguenti condizioni:
- essere residenti o domiciliate/i in un Comune della Regione Toscana (per le/i richiedenti non residenti in Toscana, l’Amministrazione regionale si riserva di richiedere e verificare documentazione che dia evidenza del domicilio del/la richiedente il voucher in un Comune della Toscana);
- aver compiuto i 18 anni di età e non superare i 65 anni di età.
- non devono aver riportato alcuna condanna, con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che determina l'incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione.
Tutti i requisiti di ammissibilità devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda.
Scadenza e presentazione delle domande di finanziamento
Le domande di finanziamento possono essere presentate a partire dal 27 marzo 2025, giorno successivo alla data di pubblicazione del banco sul Burt e devono pervenire entro e non oltre le ore 12 del 16 maggio 2025.
- Le/i professioniste/i che hanno già ottenuto il finanziamento di un voucher formativo sul bando approvato con decreto dirigenziale 19240 del 4 settembre 2023 (decreti di impegno 8434 del 15 aprile 2024, decreto 11036 del 20 maggio 2024 e decreto 16631 del 11 luglio 2024) non possono presentare una nuova domanda.
Qualora sia presentata, la domanda sarà considerata non ammissibile.
Tale limitazione non viene applicata nel caso in cui la/il voucherista abbia rinunciato al finanziamento approvato con i summenzionati decreti di impegno prima dell’avvio del procedimento di revoca.
La domanda (e la documentazione allegata prevista da bando deve essere trasmessa, esclusivamente da parte del diretto interessato, tramite l’applicazione “Formulario di presentazione dei progetti FSE on line” all’indirizzo https://web.rete.toscana.it/fse3 - “Presentazione Formulario on-line per Interventi Individuali” sotto la voce “Funzioni per il cittadino”.
Si accede al Sistema Informativo FSE con l’utilizzo di una Carta nazionale dei servizi-Cns attivata (di solito quella presente sulla Tessera Sanitaria della Regione Toscana) oppure con credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale), per il cui rilascio si possono seguire le indicazioni della pagina open.toscana.it/spid, oppure tramite Cie (Carta d’identità elettronica).
La procedura di presentazione della domanda non è delegabile ad altri soggetti come ad esempio l’Ente formativo.
Tipi di percorsi di formazione
Sono ammesse le seguenti tipologie di percorsi formativi:
- 1) Corsi di formazione e di aggiornamento professionale erogati da:
a) Organismi formativi accreditati dalla Regione Toscana in regola con la normativa regionale sull’accreditamento di cui alla delibera 1407/2016 e successive modifiche ed integrazioni (s.m.i.), sia corsi riconosciuti sia corsi non riconosciuti;
b) Organismi formativi riconosciuti o accreditati dalle Regioni di appartenenza, in caso di percorsi svolti al di fuori della Regione Toscana (solo in casi espressamente motivati e comprovanti che il medesimo corso non sia svolto nel territorio della Regione Toscana);
c) Ordini professionali, Collegi professionali, associazioni professionali inserite nell'elenco di cui alla legge 4/2013 art. 2 comma 7 e/o alla legge regionale 73/2008; soggetti eroganti percorsi formativi accreditati o autorizzati dagli stessi Ordini/Collegi/associazioni professionali (anche a livello nazionale da parte dei Consigli nazionali) e Scuole riconosciute da Ordini e Collegi;
d) provider accreditati Ecm, Educazione continua in medicina.
- 2) Singola annualità delle Scuole di Specializzazione in possesso del riconoscimento del Mur
- 3) Corsi di formazione (es. corsi di perfezionamento, corsi di specializzazione) erogati dalle Università italiane, statali e non statali riconosciute dal Mur e dagli Istituti dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica – Afam riconosciuti dal Mur
- 4) Master di I e II livello in Italia erogati da Università italiane e Scuole/Istituti di alta formazione italiane in possesso del riconoscimento del Mur che le abilita al rilascio del titolo di master.
Tipo di agevolazione
Importo massimo del finanziamento. Per ciascun voucher formativo è riconoscibile il finanziamento massimo relativo a 113 ore.
L'importo verrà riconosciuto per un numero di ore non frazionabile.
Parametri di costo. Per la definizione del finanziamento pubblico di ciascuna richiesta di voucher formativo si applica l’Unità di costo standard (Ucs) per la “formazione a persone occupate” di cui al Regolamento delegato (UE) 2023/1676 (Tabella 3a) per la Toscana:
- Unità di costo standard: euro 26,51 per ora formazione a partecipante.
L’Ucs si applica anche alla Fad sincrona. Le eventuali ore di stage e le eventuali ore erogate in Fad asincrona non sono in nessun caso conteggiate ai fini del calcolo della sovvenzione.
- Ogni singola/o destinataria/o può presentare al massimo una richiesta di voucher sul bando.
Risorse disponibili
Per l’attuazione del bando è disponibile la cifra complessiva di 3 milioni di euro del Fondo sociale europeo plus (Fse+) 2021-2027, priorità 1. Occupazione obiettivo specifico D, attività Pad 1.d.2.
L'impegno e l'erogazione delle risorse finanziarie sono subordinati al rispetto dei vincoli derivanti dalle norme in materia di equilibrio di bilancio delle Regioni e delle disposizioni operative eventualmente stabilite dalla giunta regionale in materia.
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda di finanziamento del voucher consultare integralmente il bando e i suoi allegati, approvati con decreto dirigenziale 5470 del 17 marzo 2025:
- Il bando (allegato A del decreto)
Allegati
Allegato 1 - Domanda di finenziamento scarica file editabile (rtf) per la compilazione digitale
Allegato 2 - Dichiarazione de minimis e istruzioni. scarica file editabile odt
Allegato 3 - Atto unilaterale di impegno scarica file editabile odt
Allegato 4 - Dichiarazione inizio attività
Allegato 5 - Modello impegno Ente_controlli
Allegato 6 - Richiesta di proroga
Allegato 7 - Rinuncia al voucher
Allegato 8 - Richiesta erogazione e dichiarazione. fine
Allegato 9 - Dichiarazione organismo
Allegato 10 - Modello registro personale: scarica file editabile odt
Allegato 11 - Istruzioni compilazione del Formulario interventi individuali
Per saperne di più
Informazioni generali possono essere richieste
- scrivendo a info@giovanisi.it, numero verde di Giovanisì 800 098 719 (lun-ven 9.30-16.00)
- per le informazioni sulla fase di programmazione (es: presentazione domanda, istruttoria ammissibilità e valutazione, finanziamento), scrivendo a formazionecontinua@regione.toscana.it settore Formazione continua e professioni della Regione Toscana.
Per problemi tecnici connessi alla procedura online
- contattare il numero: 800 688 306
e/o - scrivere assistenza.fse@regione.toscana.it
Questo bando è pubblicato anche sul sito di Giovanisì.
Organismo emittente:
Regione Toscana