Il pacchetto “IVA nell'era digitale” (ViDA) è stato adottato l'11 marzo 2025 a seguito di una nuova consultazione del Parlamento europeo e sarà attuato progressivamente fino al gennaio 2035.
Al momento dell'entrata in vigore, gli Stati membri potranno introdurre la fatturazione elettronica obbligatoria a condizioni specifiche e saranno apportati miglioramenti al quadro normativo dell'Import One-Stop-Shop (IOSS) per migliorare i controlli.
A partire dal primo gennaio 2027, piccoli chiarimenti legislativi avranno un impatto sugli utenti dei sistemi One-Stop Shop (OSS) e IOSS. A partire dal 1° luglio 2028, le piattaforme per l'affitto di alloggi a breve termine e il trasporto di passeggeri dovranno conformarsi alle nuove misure sui fornitori presunti, mentre inizieranno le riforme sulla registrazione IVA unica e l'inversione contabile obbligatoria per i fornitori non identificati.
Gli obblighi di comunicazione digitale riguarderanno le transazioni B2B transfrontaliere a partire dal 1° luglio 2030. Entro il 1° gennaio 2035, gli Stati membri con un obbligo di rendicontazione delle transazioni digitali in tempo reale dovranno allineare i loro sistemi agli standard UE, segnando la fase finale di questo pacchetto ViDA completo.
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