PRATO - "Lasciamo da parte sterili polemiche, guardiamo oltre e lavoriamo tutti insieme verso il cammino di costruzione del nuovo ospedale e delle realt territoriali. La Asl di Prato una Asl in continuo miglioramento, che lavora sempre per costruire il nuovo". Con queste parole l'assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia ha concluso il suo intervento davanti al consiglio comunale di Prato, dove oggi pomeriggio ha partecipato alla seduta straordinaria sulla sanit . Con l'assessore, sono intervenuti alla seduta anche il direttore generale della Asl 4 di Prato, Bruno Cravedi, l'assessore alla salute del Comune di Prato, e presidente della Societ della Salute, Dante Mondanelli, il direttore della Societ della Salute, Riccardo Poli.

"Cerchiamo di lavorare per difendere questa sanit - ha chiesto l'assessore ai consiglieri e al sindaco Roberto Cenni - La salute non n di destra n di sinistra, ma dei cittadini, per i cittadini. E la Toscana ha un sistema di salute unico nel suo genere, soprattutto per la qualit di salute che genera". Tanti i temi toccati dall'assessore nel suo intervento. Il polo oncologico del nuovo ospedale: "L'oncologia di Prato gi un'eccellenza, nel nuovo ospedale ci sar un'apposita struttura. Al polo oncologico la Regione Toscana ha destinato 1.200.000 euro". La peculiarit pratese: "La Regione Toscana riconosce la peculiarit dell'area pratese. Tant' che ha finanziato con un finanziamento dedicato di complessivi 200.000 euro un progetto di mediazione culturale H24 e un progetto di assistenza sanitaria agli immigrati". Le liste di attesa: "Per le patologie gravi, in tre giorni si fanno tutti gli accertamenti. Indubbiamente i tempi di attesa vanno ridotti, in parte gi stato fatto". Il nuovo ospedale per intensit di cure: "Non si tratta di una sperimentazione, ma gi un'esperienza in molti ospedali fiorentini, e sta dando buoni risultati. E' un cambiamento forte, e i cambiamenti possono fare paura. Ma i cambiamenti li fanno i professionisti". Il pronto soccorso, "che cambiato e migliorato tantissimo". La Societ della Salute, "uno strumento importante, che finora ha lavorato molto bene in sinergia con la Asl e le istituzioni locali". Il nuovo ospedale, "che grazie alla sua flessibilit attiva nuovi percorsi, e attiva anche nuove energie sul territorio": infatti, ha ricordato l'assessore, alcuni edifici del vecchio ospedale che resteranno liberi dopo la dismissione, ospiteranno le cure intermedie, l'ospedale di comunit , la dialisi, la specialistica ambulatoriale. Infine, l'assessore ha richiamato la lusinghiera valutazione delle performance della Asl di Prato da parte del MeS, il Laboratorio Management e Sanit della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa: "La Toscana l'unica Regione che pubblica i dati sulla valutazione delle aziende, e questo un segnale di trasparenza. I risultati della Asl di Prato sono ai primissimi livelli. A giugno presenteremo i dati del 2010".