Turismo Agriturismo
24 maggio 2013
13:35

Scaletti: 'Concessioni demaniali e Bolkestein, la Regione sostiene le imprese'

FIRENZE - "La stagione balneare, nonostante un meteo bizzarro, ai nastri di partenza: e la Regione intende dare un messaggio di sostegno agli operatori del settore, i quali rappresentano un ruolo fondamentale per la valorizzazione delle tipicit della costa toscana". E' quanto afferma l'assessore regionale al turismo Cristina Scaletti, che prosegue nel suo impegno per la salvaguardia della piccola impresa del settore.

Gli uffici regionali hanno nei giorni scorsi inviato ai Comuni, su sollecitazione dell'assessore, una comunicazione per la uniforme applicazione della proroga fino al 2020 delle concessioni demaniali marittime con finalit turistico-ricettive. La soluzione, specifica l'assessore, ".. stata definita nell'incontro che si svolto al tavolo di concertazione con le categorie e Anci lo scorso 13 maggio. Stiamo lavorando da molto tempo per rispondere alle esigenze dei balneari, grazie alla sinergia instaurata con le categorie dalla giunta e dal Consiglio regionale - ha spiegato Scaletti vogliamo dare un futuro agli operatori, alle prese da molto tempo con i rischi della direttiva Bolkestein".

Sempre nell'incontro del 13 maggio stato predisposto un primo documento per la modifica del regolamento di attuazione del testo unico delle leggi in materia di turismo, che ora al vaglio di Anci e categorie. "Presto aggiunge l'assessore Scaletti - avremo il testo finale che consentir agli operatori di avere tempi e modalit certe sulle opere di facile e difficile rimozione delle strutture strettamente collegate alle attivit turistico-ricreative. A marzo la giunta ha approvato il provvedimento e a distanza di poco pi di due mesi il testo gi stato approvato all'unanimit da commissione e consiglio".

La Regione insiste dunque nella direzione di salvaguardare le realt legate al territorio. Lo ha fatto gi pi volte anche nei confronti del governo italiano e dell'Unione europea: "Il turismo balneare ha sottolineato Scaletti - rappresenta la componente pi importante dell'offerta turistica nazionale. Insistiamo sulla necessit che il governo italiano si impegni in un'azione pi incisiva con l'Unione Europea affinch venga riconosciuta questa peculiarit e venga concessa una deroga all'applicazione della direttiva Bolkestein".

Gi lo scorso 17 ottobre l'assessore Scaletti ha inviato al governo una lettera per chiedere "una pi forte e argomentata analisi del fenomeno italiano legato alle concessioni su Demanio marittimo e rappresenta la necessit di una esplicita segnalazione alla Unione Europea del valore nazionale delle piccole e medie imprese che vi operano". In una ulteriore comunicazione, sempre a tal proposito, Scaletti aveva chiesto la partecipazione delle Regioni agli incontri con l'Unione Europea sulla direttiva Bolkestein.

"E' necessario che venga lasciata alle amministrazioni regionali la possibilit di individuare le modalit idonee per garantire il mantenimento e la tutela dell'identit del turismo balneare italiano, la qualificazione dei servizi per la sicurezza della balneazione, la tutela e la valorizzazione dei sistemi di piccole e medie imprese della costa - ha proseguito Scaletti - va battuta ogni strada utile per riuscire a concertare con le istituzioni europee una soluzione per salvare le imprese italiane del turismo balneare messe a rischio dalla direttiva comunitaria. Noi ha concluso Scaletti - continueremo a lavorare in questo senso e siamo certi che i provvedimento che stiamo predisponendo contribuiscono a creare un clima di maggiore tranquillit per le imprese, e di conseguenza pi certezze ai cittadini all'avvio della stagione turistica".