Diritti
3 novembre 2018
15:42

Internet veloce, lavori in corso nell'aretino anche a Monte San Savino e Marciano della Chiana

FIRENZE Altri due cantieri si sono aperti nei giorni scorsi, stavolta a Monte San Savino e a Marciano della Chiana in provincia di Arezzo. Proseguono i lavori che grazie alla fibra ottica portata fin sotto casa consentiranno, in tutta la Toscana, anche a chi abita nelle frazioni e nei borghi pi piccoli e periferici di navigare su internet fino ad un gigabit al secondo. Come in citt , pi veloci in qualche caso di paesi e comuni assai pi grandi.

Gli interventi rientrano nel piano messo in campo l'anno scorso e finanziato dalla Regione attraverso i fondi comunitari dei programma Fesr e Feasr 2014-2020. Ci si rivolge alle cosiddette aree bianche': quei territori, cio , dove i gestori privati hanno scelto di non investire, perch poco popolati o meno densamente frequentati da aziende. E basta poco per capire l'importanza dell'infrastruttura Una connessione veloce vuol dire infatti, per le aziende, essere pi competitive; significa facilitare l'industria 4.0 ma anche rendere pi semplice la vita ai cittadini che scelgono di restare (o tornare) a vivere in campagna, connessi al resto del mondo grazie ai servizi on line, capaci di dialogare, anche con la pubblica amministrazione, seduti in salotto o col proprio telefonino.

Dalle stime dello scorso anno si parlava di 784 mila toscani e 364 mila edifici interessati dal piano, tra case, uffici, imprese e abitazioni. Entro il 2020 i lavori, raggruppati in quattro lotti, saranno completati. Ma in alcuni comuni la fibra sar ovunque stesa fin da Natale.

"Sono interventi di grandezza diversa: chirurgici a volte, a riempire le isole lasciate prive di connessioni veloci dagli operatori privati, e molti estesi in altri casi - spiega l'assessore all'innovazione della Toscana, Vittorio Bugli - Sono infrastrutture essenziali per aziende che vogliono stare sul mercato, e anche per la qualit della vita dei cittadini". Il bando di Infratel stato vinto da Open Fiber, che contribuir alle spese di realizzazione dell'infrastruttura in cambio di una concessione d'uso per venti anni. In Toscana saranno realizzate complessivamente opere per oltre 170 milioni di euro. La rete rimarr pubblica ed Opne Fiber non vender comunque servizi direttamente ai privati.

La Toscana stata tra le prime Regioni in Italia ad aver investito sulla banda ultra larga, dopo quella larga. I primi cantieri si sono aperti all'inizio dell'estate. In altri undici comuni pilota, grazie a 29 milioni anticipati dalla Regione, i lavori erano stati avviati nel 2017. "Siamo stati la prima Regione a partire con il bando di Infratel e dobbiamo sfruttare questo vantaggio per rafforzare la competitivit dei nostri territori" ricorda l'assessore.

La fibra arriver direttamente al domicilio degli utenti e i cantieri saranno veloci perch , per stendere i cavi necessari, in molti casi saranno utilizzati cavidotti o palificazioni pubblici o realizzati da altri operatori che gi esistono. Dove mancano si provveder a nuovi scavi, ma piccoli e profondi e larghi appena pochissime decine di centimetri a bordo della carreggiata. Per le abitazioni pi isolate la connessione sar garantita da ponti radio. Limitati saranno dunque i disagi per i cittadini. Innovativa stata anche la scelta di convocare un'unica conferenza di servizi per tutti i comuni, che ha consentito di essere veloci anche nel rilascio dei permessi.

I cantieri

Monte San Savino
Sono quindici i chilometri di fibra da posare a Monte San Savino. Per otto saranno utilizzate cavidotti e infrastrutture che gi esistono. Saranno cablate 450 unit immobiliari, per un costo complessivo di quasi 110 mila euro. Le frazioni e localit interessate dall'intervento, che si concluder entro quattro mesi, sono Le Vertighe, Ponte Esse Sant'Antonio, San Cristoforo, Selluzza, Danzino, Vetraio, Palazzuolo, Palazzuolo Alto.

Marciano della Chiana
La fibra ottica raggiunger 1673 edifici: per altri 212 si utilizzeranno ponti radio. Per stendere i trentatr chilometri di cavi necessari ( utilizzando per diciannove di essi infrastrutture che gi ci sono) si stima che potranno essere sufficienti 172 giorni, ovvero meno di sei mesi. L'importo complessivo dei lavoro supera i 598 mila euro. Oltre al capoluogo s ono interessate le localit e i paesi di Case Salvadori, Badicorte, Sei Vie, Pescaia, Case Nuove, Cesa.