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Turismo Agriturismo
4 settembre 2017
15:57

Expo Chianti Classico, presentata oggi a Palazzo Strozzi Sacrati la 47a edizione

FIRENZE Edizione numero 47 dell'Expo Chianti Classico: l'appuntamento, promosso dal Comune di Greve in Chianti in collaborazione con Consorzio Vino Chianti Classico, Regione Toscana e Comuni del Chianti, dal 7 al 10 settembre prossimi a Greve in Chianti. Stamattina, a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, presentazione dell'iniziativa alla quale sono intervenuti gli assessori regionali Marco Remaschi (agricoltura) e Stefano Ciuoffo (turismo), il sindaco di Greve in Chianti Paolo Sottani ed il presidente del Consorzio Vino Chianti Classico Sergio Zingarelli.

"L'Expo ha detto l'assessore Remaschi un momento per presentare un marchio che conosciuto in tutto il mondo. Ma anche il momento, per tante aziende, per mettersi in mostra, aziende che vogliono continuare a crescere e cogliere nuove sfide. Chi viene a Greve pu entrare in contatto con i produttori, farsi raccontare anche un po' di storia e capire cosa c' dietro un buon bicchiere di vino. Un evento che vive anche grazie al lavoro del Consorzio, soggetto attivo e all'avanguardia: l'Expo anche l'occasione per gettare le basi, insieme ai Comuni del territorio, per la futura programmazione e sviluppo e stare al passo con una competizione sempre pi agguerrita e globale".

Un'estate torrida ed una gelata a fine aprile hanno messo in ginocchio il comparto agricolo, con ripercussioni anche sulla produzione vitivinicola regionale. Come confermato dal presidente del Consorzio Chianti Classico Sergio Zingarelli il quale, tuttavia, ha spiegato che occorrer aspettare per fare un bilancio complessivo, sebbene la produzione 2017 registrer sicuramente un segno meno, in una forbice quantificabile tra il 15 ed il 35%. "I problemi idrici di quest'estate siccitosa ha aggiunto Remaschi meritano grande considerazione e soprattutto investimenti mirati. Ricordiamoci delle discussioni e delle sommosse all'epoca della costruzione di Bilancino; adesso credo siamo tutti disposti a riconoscerne l'utilit . Eventi climatici di questo tipo spero non diventino la regola ma dovremo abituarci ad affrontarli il che significa pianificare interventi ad hoc, tenuto conto della fragilit del nostro territorio. Se la Toscana vuol continuare a stare ai vertici in determinati settori, come quello vitivinicolo, occorrono investimenti".

"Grazie al Chianti Classico, brand di livello internazionale, torniamo a parlare di Toscana delle eccellenze ha detto Stefano Ciuoffo - Siamo di fronte a una grande risorsa che ci restituisce la capacit di raccontare la nostra terra e costruire su di essa le identit locali, del paesaggio, dei luoghi e degli stimoli al viaggio, ragione quest'ultima che fa s che il turismo sia presente fortemente in questo settore. Perch la Toscana un tutt'uno, agricoltura, cultura, promozione del territorio e questa la visione in cui operiamo insieme ai territori. L'expo Chianti Classico una delle occasioni in cui lo possiamo dimostrare, dando spazio agli operatori locali e facendo emergere le eccellenze locali. Un modello di lavoro su cui abbiamo impostato, non a caso, la legge regionale sul turismo".

https://www.youtube.com/embed/LHlow7gVFRA"Riguardo a questa quarantasettesima edizione ha continuato Ciuoffo - , si presenta come una serie di eventi costruiti con particolare cura. Si sa, le cose belle, proprio perch tali, appaiono semplici, anche se in realt sono il frutto di un lungo lavoro nella grande complessit che in questo caso rappresentata dalle aziende, dalle amministrazioni, dagli operatori. Ma i comportamenti virtuosi si sedimentano nel tempo: cos che nasce la qualit che si costruisce grazie a un lavoro di sistema, al sacrificio, alla determinazione e alla ricerca delle eccellenze".