Didacta, Giani e Nardini: “Scuola di domani sia strumento di uguaglianza”

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5 marzo 2025
15:59

Didacta, Giani e Nardini: “Scuola di domani sia strumento di uguaglianza”

Didacta, Giani e Nardini: “Scuola di domani sia strumento di uguaglianza”

Undicesima edizione per Didacta Italia che torna alla Fortezza da Basso di Firenze dal 12 al 14 marzo prossimi. Il principale appuntamento fieristico sull’innovazione del mondo della scuola quest’anno vede crescere l’offerta formativa e il numero degli espositori, con 2.300 eventi e 520 aziende, anche di dimensione internazionale, della filiera della scuola. 

Come di consueto il programma scientifico è coordinato dal professore Giovanni Biondi e realizzato da Indire, uno dei più antichi istituti di ricerca del Ministero dell’Istruzione e del merito, a cui questa edizione è dedicata a 100 anni dalla sua nascita.

Novità e programma sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa che si è svolta questa mattina nel capoluogo toscano, ospitata nella sede della Presidenza della Giunta regionale.

Nella Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati sono intervenuti i rappresentanti dei soggetti che ogni anno promuovono e organizzano Didacta Italia: Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana; Sara Funaro, sindaca del Comune di Firenze; Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera; Alessandra Nardini, Assessora istruzione, formazione, lavoro, Università e ricerca della Regione Toscana; Alessandra Petrucci, delegata Crui alla didattica e rettrice dell’Università di Firenze; Massimo Manetti, presidente della Camera di Commercio di Firenze; Ernesto Pellecchia, direttore dell’Ufficio scolastico regionale della Toscana.

In videocollegamento è intervenuto Francesco Manfredi, presidente di Indire.
In Sala Pegaso erano presenti anche Anna Paola Concia, presidente del comitato organizzatore di Fiera Didacta Italia, e Giovanni Biondi, coordinatore del programma scientifico della manifestazione.

“La Toscana vuole essere sempre più terra dell’istruzione del futuro. E la scelta di Didacta Italia di avere ‘casa’ a Firenze è per noi un importante riconoscimento del lavoro che svolgiamo per far crescere nuove generazioni preparate e qualificate”, ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. “L’innovazione della scuola – ha proseguito - è una sfida cruciale per lo sviluppo e la coesione sociale delle nostre comunità, e per questo siamo felici di contribuire all’offerta complessiva della manifestazione con un programma che mette in evidenza le nostre azioni e i nostri progetti. Quest’anno assieme a Rondine abbiamo deciso di dare risalto all’educazione ad una cultura di pace e alla trasformazione dei conflitti”. Il presidente coglie l’occasione della conferenza stampa per rivolgere “i miei auguri per i 100 anni di Indire, realtà fondamentale per il paese e per il suo futuro”, e un grazie a Firenze Fiera “per la professionalità e la qualità dei servizi che è sempre in grado di offrire e sarà capace di assicurare anche in questa nuova edizione di Didacta”.

“Didacta per noi – ha sottolineato l’assessora regionale Alessandra Nardini - è un’occasione unica per scambiare buone pratiche sull’innovazione nella didattica e per ribadire che la scuola non è un costo ma un grande investimento. L’istruzione, anche quella del futuro, deve essere ascensore sociale, motore di emancipazione, strumento di uguaglianza e parità, cittadinanza attiva. Alla scuola del merito preferiamo, insomma, la scuola dell'uguaglianza e delle pari opportunità. È con questo spirito che nelle iniziative organizzate come Regione Toscana proveremo a raccontare la nostra idea di scuola e i tanti progetti su cui stiamo lavorando: dai percorsi di sensibilizzazione nelle scuole di ogni ordine e grado, a partire persino dai nidi, per destrutturare stereotipi e ruoli di genere educando al rispetto delle differenze, tutte, ai progetti per promuovere l'intercultura, favorendo l'inclusione di studentesse e studenti con background migratorio, dal sistema integrato 0-6 anni che stiamo innovando anche con le nuove linee guida sull'educazione all'aperto, al forte investimento sul sistema ITS e sul diritto allo studio universitario, dai progetti portati avanti con gli Istituti Storici della Resistenza e dell'Età contemporanea sulla Memoria fino ad un focus a cui teniamo molto quest'anno: l'educazione alla pace, oggi più che mai urgente e necessaria. Sono solo alcuni esempi delle circa 30 iniziative che come Regione Toscana abbiamo organizzato nei 3 giorni di Didacta”.

Ha espresso soddisfazione, a partire dai numeri della manifestazione, Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera. “Con numeri in costante crescita sia sul fronte degli eventi (2.300 rispetto ai 1.780 dell’edizione scorsa) che su quello degli espositori (520, in aumento del 21% sull’edizione 2024) – ha evidenziato Becattini - ci accingiamo ad aprire alla Fortezza da Basso, dal 12 al 14 marzo, l’11sima edizione di Didacta Italia, il più importante appuntamento nazionale sulla formazione e l’innovazione della scuola”. “Una fiera – ha aggiunto - che sta diventando sempre più completa, bella ed attrattiva e il cui successo è frutto del lavoro di tutti e di alleanze strategiche costruite negli anni con le istituzioni competenti come INDIRE (nostro parrtnership scientifico), Didacta International, il Ministero dell’Istruzione e Merito, il Ministero dell’Università e della Ricerca, la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane,  la Regione Toscana, il Comune di Firenze, la Camera di Commercio di Firenze e  gli altri componenti il Comitato organizzatore”. “La scuola – ha concluso Becattini - è da sempre uno strumento di crescita, inclusione e coesione sociale, fondamentale per il progresso di un paese, luogo di formazione dell’individuo e non solo di acquisizione di competenze per cittadini più istruiti e consapevoli. Firenze Fiera con Didacta Italia svolge in questo senso un servizio pubblico importante per l’evoluzione e l’allargamento della rete dei saperi e della conoscenza e per una riflessione comparata e costruttiva tra il sistema educativo italiano e quello degli altri paesi europei”.

“Con Didacta - ha detto la sindaca Sara Funaro - Firenze torna ad ospitare un appuntamento fondamentale per riflettere a 360 gradi sulla scuola del presente e del futuro. È un evento di cui siamo orgogliosi e ci consente di ribadire quanto sia necessario investire sulla scuola e mantenere alta l’attenzione sul fronte della formazione dei più giovani, cittadini del domani. Insegnanti, imprenditori, enti, associazioni, dirigenti scolastici e ambito accademico qui avranno l’opportunità di un confronto concreto, di uno scambio di esperienze importante, di scoprire prospettive inedite, perché Didacta è sempre un laboratorio di idee e di trasformazione che ci consente di affrontare le sfide educative e formative con nuove conoscenze”.

In video collegamento è intervenuto Francesco Manfredi, presidente di INDIRE. “Siamo orgogliosi – ha sottolineato - di essere i protagonisti di Didacta Italia 2025, che celebra in questa edizione i 100 anni del nostro Istituto. Per questa occasione speciale, abbiamo organizzato tre mostre sulla storia della scuola all'interno della Fiera e un concerto dell'Orchestra Erasmus. Didacta Italia rappresenta un momento significativo per promuovere e condividere con dirigenti e docenti l'innovazione in ambito didattico e organizzativo, e per questo i ricercatori del nostro Istituto, sin dalla prima edizione del 2017, hanno fornito il loro contributo scientifico con attività di disseminazione e proposte formative di alta qualità. In questa edizione, sono 146 i seminari e i workshop realizzati da INDIRE sui temi chiave dei processi che stanno coinvolgendo l'intero sistema scolastico, come la nuova filiera tecnico professionale "4+2", l'uso delle tecnologie abilitanti e la sfida dell'intelligenza artificiale, le nuove frontiere dell'innovazione metodologica e disciplinare”.

Il presidente della Camera di Commercio di Firenze Massimo Manetti ha ricordato come “fin dalla prima edizione del 2017 la Camera di commercio di Firenze è stata tra i protagonisti di Didacta, perché riteniamo che la scuola, l’educazione e la formazione siano centrali nella vita di ogni società e fondamentali per lo sviluppo dell’economia”. Poi ha messo in evidenza i temi su cui si concentrerà la partecipazione dell’ente: “La necessità – ha detto Manetti - di riallineare domanda e offerta sul mercato del lavoro, dove attualmente la difficoltà di reperimento delle imprese supera il 50% con punte del 70-80% nei settori più specializzati dell’informatica e dell’ambiente, vede la Camera di commercio di Firenze impegnata su molti fronti: il supporto agli istituti professionalizzanti post diploma Its, il contributo economico assicurato alle aziende che ospitano studenti per stage nell’ambito dei progetti di alternanza scuola-lavoro (oggi Pcto), il programma ‘Orientarsi al futuro’ che coinvolge oltre 5mila studenti ogni anno, la partecipazione a istituti di alta formazione come il Polimoda e la Scuola di scienze aziendali, altro ancora. La Camera di Commercio di Firenze e il sistema nazionale rappresentato da Unioncamere portano queste esperienze a Didacta con un ampio programma sia di eventi in stand (Padiglione Ghiaie) che di workshop e seminari nell’ambito del programma scientifico”.

Protagonista di Didacta anche il sistema universitario italiano. “Per il secondo anno consecutivo gli Atenei italiani sono presenti a Didacta – ha spiegato Alessandra Petrucci, Delegata CRUI per la Didattica e Rettrice dell’Università di Firenze - a testimonianza dell’unità del processo formativo che va dalla scuola all’università . La Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, insieme al Ministero dell’Università e della Ricerca, organizza un intero Padiglione all’interno della manifestazione che costituisce una straordinaria vetrina per promuovere - con incontri, seminari e tavole rotonde - i progetti più innovativi degli atenei su orientamento, inclusione, formazione professionale dei docenti e che riguardano, tra i tanti temi, la digital education, le microcredenziali, l'impiego dell'intelligenza artificiale nella didattica”.

Per Ernesto Pellecchia, direttore dell’Ufficio scolastico regionale della Toscana, “Didacta è un'occasione estremamente importante di condivisione, confronto, di approfondimento su aspetti nevralgici in ambito scolastico. Soprattutto per i docenti e per il personale della scuola. Ci attendiamo, come già successo nelle passate edizioni, una bella risposta in termini di partecipazione. Lo stesso ufficio scolastico per la Toscana, come per altro lo stesso Ministero dell'istruzione del merito, si presenta a Didacta con un programma di iniziative molto interessanti che toccano le principali linee di azione che l'amministrazione scolastica sta sviluppando in questi anni. Sottolineo anch'io con grande piacere come questa iniziativa nel corso degli anni si sia andata sempre di più a consolidare in termini di di numeri, di offerte, di presenza. Questo dimostra la validità dell'iniziativa, del progetto e quindi siamo onorati di far parte della squadra e di collaborare alla buona riuscita dell’evento”.