
Favorire il confronto e la condivisione di conoscenze, esperienze e procedure nel campo della cybersicurezza. Con particolare attenzione alle azioni pubbliche rivolte alle piccole e medie imprese. È questo il focus del convegno che si terrà domani, martedì 25 febbraio, dalle 14.30 alle 17 al Centro Competenze 5G a Prato (via Galcianese 34). L’incontro è organizzato dalla Regione in collaborazione con Prisma, la Fondazione Ugo Bordoni e la Fondazione SERICS (SEcurity and RIghts In the CyberSpace).
L’evento rientra nel protocollo d’intesa firmato a maggio 2024 tra Regione (assessori Ciuoffo e Marras) e la Fondazione SERICS (presidente Vincenzo Loia). L’obiettivo principale della Fondazione è promuovere la ricerca scientifica e tecnologica nel campo della sicurezza e della privacy, con un focus anche sugli aspetti legali e sociali, fondamentali per affrontare le sfide legate a questi temi. Accordo che nasce per avviare un percorso finalizzato a diffondere una conoscenza sulle tecnologie legate alla sicurezza informatica e sulle nuove tecnologie connesse, oltre che per definire forme e modalità innovative di trasferimento tecnologico. Tra gli impegni delle parti previsti dall’accordo, anche la definizione di un programma di iniziative rivolte alle MPMI, alle alle start-up e PMI innovative, nell’ambito delle attività del Centro di competenza 5G e tecnologie innovative e delle iniziative regionali sulle nuove tecnologie.
Saranno presentate le ultime ricerche della Fondazione SERICS nel campo della cybersicurezza e discusse le politiche pubbliche a sostegno delle piccole e medie imprese.
“La cybersicurezza – ha detto l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras - non è più una questione opzionale, ma una priorità per il nostro futuro digitale. Ogni giorno aziende e cittadini sono esposti a minacce sempre più sofisticate e complesse: la protezione delle informazioni diventa dunque fondamentale per la sicurezza individuale e del sistema economico. La collaborazione tra istituzioni, imprese e società civile è fondamentale per sviluppare soluzioni innovative ed implementare politiche che garantiscano un ambiente online sicuro e stabile. Investire nella cybersicurezza significa, infatti, non solo proteggere, ma anche garantire le opportunità che il futuro digitale offre”.
“SERICS – ha aggiunto il presidente della Fondazione Vincenzo Loia - nasce per sviluppare un grande progetto che ha come obiettivo quello di esplorare tutti gli aspetti dell’evoluzione della cybersecurity. In due anni di vita la Fondazione ha conseguito risultati di diversa natura, certamente scientifica, testimoniata dall’importante presenza di massa critica, di massimi esperti e giovani ricercatori così come dal valore delle moltissime pubblicazioni scientifiche, ma anche di natura tecnologica, perché finalizzati alla divulgazione della conoscenza sulle tecnologie relative alla sicurezza informatica e dei diritti connessi ai nuovi scenari applicativi che emergono come conseguenza della forte accelerazione verso la trasformazione digitale. Risultati che SERICS – ha concluso - intende investire sul territorio nazionale, nel quadro di attività di trasferimento tecnologico e negli strumenti delle politiche regionali di sostegno alle imprese”.
L’incontro potrà essere seguito in streaming