FIRENZE - Consolidare il ruolo della Toscana come regione capofila nella promozione e qualificazione del sistema congressuale. Un obiettivo che sar perseguito attraverso la costituzione del Toscana Convention Bureau, che rappresenter il motore principale di tutta l'attivit del settore. Sono le linee guida sul turismocongressuale illustrate in Consiglio regionale dall'assessore Cristina Scaletti, che rispondendo ad un'interrogazione ha delineato le azioni che la Regione sta mettendo in campo per dare un forte impulso al settore. A partire dalla volont , che gi si concretizzata per il 2013, di riportare a Firenze la BTC (Borsa del turismo congressuale): la manifestazione si svolger alla Fortezza da Basso i prossimi 12 e 13 novembre.
"Siamo estremamente soddisfatti dei risultati che stiamo raggiungendo ha spiegato Scaletti prima di tutto per il fatto che un appuntamento cos importante come la BTC sia stata riportata in Toscana. La Borsa del turismo congressuale mantiene il ruolo di terzo appuntamento europeo (dopo Imex Francoforte e EIBTM di Barcellona) ed ancor oggi l'unica fiera internazionale italiana esclusivamente dedicata ad eventi, meeting, congressi, convention, viaggi di incentivazione e turismo d'affari".
Ma la Toscana non si ferma qui e guarda al futuro: "Stiamo lavorando alla costituzione del Toscana Convention Bureau ha sottolineato Scaletti che rappresenter il motore principale di tutta l'attivit connessa all'offerta congressuale, elaborando strategie e azioni di promozione e valorizzazione innovative. Inoltre la Regione Toscana ha recentemente firmato a L'Aquila, insieme ad Enit, Fedrcongressi e Conferenza Stato Regioni, e alla presenza del ministro Bray, un protocollo volto a qualificare l'offerta del turismo congressuale".
"E' nostra intenzione ha concluso Scaletti portare il livello dell'offerta congressuale regionale sugli standard internazionali, attraverso il miglioramento e l'innovazione nei servizi, per creare un sistema integrato di offerta delle imprese congressuali. L'idea quella di introdurre sostanziali cambiamenti nella presentazione dell'offerta congressuale attraverso gli strumenti innovativi legati alle nuove forme di comunicazione online. Allo stesso tempo vogliamo sviluppare un'attivit formativa mirata alla qualificazione professionale per gli operatori e stimolare azioni di rete tra i vari soggetti pubblici e privati che agiscono nel settore, affinch sia possibile presentarci in modo compatto e coordinato sui mercati internazionali".