Cultura
12 aprile 2016
13:20

Cinema Universale, stasera l'anteprima. Barni: "Un film che parla toscano"

FIRENZE - Il cinema Universale di Firenze, in via Pisana, ha chiuso nel 1989. Sulle sue poltrone, nella grande sala fumosa da cinema di periferia, era passata un'intera generazione: quella cresciuta dopo il '68, del movimento studentesco e delle lotte operaie, del femminismo e degli anni di piombo. Una platea impegnata, ma anche allegramente trasgressiva, fatta di studenti universitari, di liceali, ma anche di ragazzi e di adulti di un quartiere che ancora all'epoca era fra i pi popolari ed autentici di Firenze. 
 
Oggi, grazie al regista fiorentino Federico Micali, questa storia diventata un film. Stasera, marted 12 aprile, al Teatro Verdi di Firenze, il film sar proiettato in anteprima e dopo domani, gioved 14 aprile, uscir nelle sale.
 
"La Regione ha dato il suo sostegno alla pellicola attraverso il Fondo Cinema - spiega la vicepresidente e assessore alla cultura Monica Barni - e la realizzazione stata possibile anche grazie alla preziosa collaborazione della Toscana Film Commission. Buona parte delle riprese sono state fatte a Firenze, nel centro storico, mentre lo storico locale stato ricostruito utilizzando un cinema di Pontassieve. Anche gli atttori sono in buona parte toscani, cos come le musiche. E' un film un simbolo, perch una produzione d'autore e, nello stesso tempo, parla di un cinema e del significato sociale di un rito collettivo che travalica, spesso, la mera fruizione di un film. Per questo auguro a "L'Universale" un grande successo di pubblico, sottolineando che si tratta di una tappa importante anche nel rapporto fra la Toscana e il cinema, in sintonia con il lavoro che anche come Regione stiamo facendo per sostenere il settore".