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Prato
17 gennaio 2020
11:39

Lift, dalla scuola al lavoro: obiettivi e risultati del modello toscano a Prato

Oltre 42 milioni l’investimento della Regione per la scuola. Nella provincia tasso di occupazione più alto della media regionale. Più di 16mila persone ai Centri per l’impiego nel 2019

Lift, dalla scuola al lavoro: obiettivi e risultati del modello toscano a Prato
Cristina Grieco durante l'incontro di Prato

Oltre 42 milioni di euro per interventi di educazione, diritto allo studio, edilizia scolastica e formazione, di cui 20 milioni di euro per interventi formativi finanziati grazie anche al programma operativo regionale del Fondo sociale europeo.

Queste alcune delle risorse che la Regione ha investito nel territorio pratese così come riportato oggi nel corso dell’incontro promosso a Prato per presentare Lift, il modello messo a punto dalla Regione per costruire un sistema formativo capace di rispondere ai bisogni del mondo del lavoro e delle imprese. Lift è acronimo di lavoro, istruzione, formazione e transizioni, ma è anche una parola inglese che significa “ascensore” e in questo caso va intesa proprio come “ascensore sociale”.

Lift è il modello toscano delle politiche educative, formative e del lavoro: un modello che ha messo le persone e le loro capacità al centro delle politiche regionali di sviluppo e che punta sulle competenze delle persone e sulle alleanze tra soggetti dell’istruzione, della formazione e del lavoro, per ridurre le disuguaglianze e creare opportunità di accesso al mercato del lavoro.

All’incontro, che si è tenuto oggi presso la Camera di commercio di Prato, oltre all’assessora regionale a lavoro, formazione ed istruzione Cristina Grieco, hanno partecipato esponenti del mondo della scuola, rappresentanti istituzionali, parti sociali ed economiche

Un po’ di numeri: dati, interventi, risorse

Lavoro
A Prato e provincia il tasso di occupazione si attesta sul 67,5%, superiore al dato medio toscano (66,5%) . Negli ultimi dieci anni, dal 2008 al 2018, l’occupazione pratese è cresciuta di 2,4 punti, contro l’1,3% di quella toscana.

Quanto al tasso di disoccupazione, Prato si attesta sul 6,7%, inferiore al tasso toscano che è del 7,3%. Negli ultimi dieci anni la disoccupazione è calata dello 0,4% (in Toscana, nello stesso periodo, si registra invcee un aumento pari a + 2,3%).

Gli utenti presi in carico dai Centri per l’impiego della provincia di Prato, nel 2019 sono stati 16.398, per un totale di azioni erogate (Patto di Servizio, Patto per il lavoro RdC, Patto di attivazione GG, altre azioni) di oltre 33 mila (in Toscana gli utenti sono stati 286 mila per circa 680 mila azioni erogate).

Riguardo al Piano Integrato per l’Occupazione, sempre nella provincia di Prato, hanno aderito 142 disoccupati residenti, 124 italiano e 18 stranieri, di cui 9 extracomunitari. Il 93 % dei partecipanti ha concluso regolarmente il percorso di politica attiva. Le azioni erogate sono state in tutto 1179, più di 8 per ciascun destinatario. Sono stati 121 gli utenti avviati al lavoro, pari all’85% dei destinatari, un dato questo molto al di sopra della media regionale (del 54%). Di questi 16 sono stati assunti con contratto a tempo determinato, mentre 17 con contratto di apprendistato.

Incentivi ai datori di lavoro: nel periodo 2014-2018 sono stati erogati contributi per 1,3 milioni di euro, per un totale di 221 lavoratori assunti.

Educazione, istruzione e formazione

Nell’ambito del sistema regionale di educazione, istruzione e formazione, la Regione ha investito a Prato, oltre 42 milioni di euro, di cui 13 milioni per interventi di educazione e diritto allo studio, quasi 10 milioni per l’edilizia scolastica, 20 milioni per la formazione.

Politiche per l’infanzia

Per quanto riguarda le politiche per la prima e seconda infanzia, l’investimento più significvativo è stato quello per il sostegno della domanda e dell’offerta di nidi e servizi integrativi, attuato con risorse del Fse. L’investimento per Prato è stato di circa 3,9 milioni di euro, attribuiti ai Comuni della Provincia.

Interventi formativi

Nella provincia di Prato gli interventi formativi (progetti e interventi individuali come ed es. vouc her) sono stati complessivamente finanziati con quasi 20 milioni di risorse Fse, Garanzia Giovcani e con fondi statali e regionali. Questi interventi hanno coinvolto oltre 15 mila persone.

Gli interventi formativi hanno dato esiti occupazionali positivi nel 65% dei casi per la formazione per l’inserimento lavorativo e nell’85% per i percorsi ITS.
Per i tirocini, il tasso di inserimento occupazionale è del 60%, con un picco del 72% nella provincia di Prato (la Toscana è tra le prime tre regioni in Italia, quanto all’inserimento occupazionale dei tirocini, come ha attestato ANPAL in una ricerca presentata nelle scorse settimane).

Il prossimo incontro Lift si svolgerà a Massa il 24 gennaio, presso la sala della Protezione civile (via Marina Vecchia 78). Sulla pagina regionale dedicata informazioni sulle prossime tappe e il modulo per iscriversi.